Spesso la Banca Dati catastale presenta errori e/o omissioni inerenti le unità immobiliari e che proibiscono di concludere positivamente un'attività come ad esempio la stipula di un atto notarile per trasferimento della proprietà o la stipula di un semplice contratto d'affitto.
Gli errori più comuni riguardano l'anagrafica della proprietà. A volte si riscontra che la propria unità immobiliare risulta ancora intestata ad un precedente proprietario, altre volte si riscontrano errori nel nome e/o data e luogo di nasciata e/o nel codice fiscale dell'intestatario del bene.
Altre volte si riscontrano errori negli identificativi catastali risultando diversi da quelli indicati a rogito.
Può capitare addirittura, durante la consultazione della B.D., di non trovare traccia della propria unità immobiliare.
In tutti questi casi è quindi necessario provvedere a predisporre delle apposite istanze di correzione.